Oggi, per le aziende, farsi trovare su internet è essenziale e il modo migliore per attirare clienti online è sfruttando il Web Marketing.
Con il web marketing, ogni attività può aumentare la sua visibilità e attrarre nuovi clienti in modo pratico e misurabile.
In questo articolo, esploreremo le tecniche di web marketing più efficaci, adatte alle PMI e alle attività locali, per far crescere il tuo business online.
Outbound vs Inbound Marketing
Quando si parla di marketing, è fondamentale comprendere la differenza tra outbound marketing e inbound marketing, due approcci che si contrappongono sia nelle strategie che nei risultati.
Outbound Marketing
L’outbound marketing è il metodo tradizionale, dove l’azienda è protagonista e cerca di “raggiungere” il cliente.
In poche parole, sei tu che vai dal cliente.
Questo approccio include attività come pubblicità su TV, radio, email a freddo e chiamate telefoniche non richieste.
Sebbene efficace in alcuni casi, l’outbound marketing può risultare invadente e poco mirato, con un ritorno sugli investimenti spesso difficile da misurare.
Esempi di outbound marketing:
- Annunci pubblicitari a pagamento
- Telemarketing
- Pubblicità su carta e TV
- Email marketing non mirato
Inbound Marketing
L’inbound marketing, al contrario, è un approccio più “passivo” e orientato al cliente.
Qui, l‘azienda crea contenuti di valore, come blog, guide, video e post sui social media, per attrarre e coinvolgere i clienti.
In poche parole, è il cliente che viene da te!
L’inbound marketing si basa sul concetto di fornire soluzioni e rispondere alle esigenze del cliente, facendo in modo che siano loro a trovare l’azienda quando cercano informazioni o prodotti.
Esempi di inbound marketing:
- Creazione di contenuti utili (blog, video, ebook)
- SEO per migliorare la visibilità nei motori di ricerca
- Social media marketing
- Email marketing personalizzato

Perché la distinzione è importante?
Mentre l’outbound può sembrare efficace per raggiungere una grande audience, l’inbound marketing è più mirato, consente di costruire una relazione duratura con i clienti e offre un ritorno sugli investimenti più alto, soprattutto per le PMI e le attività locali.
L’inbound marketing, se ben strutturato, è la chiave per una visibilità online duratura e per attrarre clienti qualificati.
Come definire il tuo pubblico ideale: le Buyer Personas
Una delle basi fondamentali per una strategia di web marketing di successo è conoscere chi è il tuo pubblico ideale. Senza una chiara comprensione del tuo target, ogni sforzo di marketing rischia di essere dispersivo e poco efficace.
Cos’è una Buyer Persona?
Una Buyer Persona è una rappresentazione semi-fittizia del cliente ideale della tua attività. Basata su dati reali e su intuizioni di mercato, la buyer persona ti permette di creare contenuti, offerte e strategie su misura per il tipo di cliente che vuoi attrarre.
Ogni buyer persona ha caratteristiche specifiche come:
- Età
- Status civile
- Occupazione
- Abitudini online
- Obiettivi
- Barriere d’acquisto
- Motivazioni d’acquisto
- Comportamenti di acquisto
- Livello di competenza informatica
- Canali di comunicazione preferiti
Perché è importante?
Definire correttamente la tua buyer persona ti aiuta a:
- Creare contenuti più mirati ed efficaci
- Scegliere i canali di comunicazione più adatti (email, social media, blog, ecc.)
- Ottimizzare le risorse, evitando sprechi di tempo e denaro in strategie poco rilevanti
Come creare la tua Buyer Persona
- Raccogli i dati: usa strumenti come Google Analytics, social media insights, e sondaggi ai clienti per raccogliere dati sul tuo pubblico attuale. Presta attenzione a demografia, comportamenti online e feedback diretti.
- Segmenta il pubblico: dividi il tuo pubblico in gruppi con caratteristiche comuni. Ad esempio, se vendi prodotti per il fitness, puoi avere una persona ideale che cerca allenamenti veloci e una che si concentra su diete specifiche.
- Crea il profilo della Buyer Persona: definisci il nome (fittizio), le caratteristiche principali e i bisogni della persona. Puoi anche includere una breve storia che racconti come il tuo prodotto/servizio può aiutarla a risolvere i suoi problemi.
- Rivedi e aggiorna:le buyer personas non sono statiche. Rivedile regolarmente per adattarle ai cambiamenti del mercato e del comportamento del cliente.
Esempio di Buyer Persona
- Nome: Laura, la “Mamma Professionista”
- Età: 35 anni
- Professione: Manager in un’azienda tech
- Obiettivi: trovare soluzioni rapide per l’acquisto di prodotti per la casa, con particolare attenzione alla qualità e al risparmio
- Obiettivi: desidera prodotti che possano semplificare la sua vita quotidiana
- Comportamenti: Fa acquisti principalmente online e si fida di recensioni di altri clienti. Predilige acquisti in modo rapido e conveniente, utilizzando il cellulare per fare acquisti
Con una buyer persona come Laura, ad esempio, puoi indirizzare i tuoi contenuti verso la semplificazione della vita quotidiana attraverso il tuo prodotto, e creare campagne pubblicitarie che rispondano alle sue esigenze di efficienza e risparmio di tempo.

Come fissare obiettivi SMART per il tuo Web Marketing
Fissare obiettivi chiari e misurabili è uno dei passi più importanti per creare una strategia di web marketing efficace.
Senza obiettivi, rischi di navigare senza una direzione precisa, sprecando tempo e risorse.
Una delle metodologie più efficaci per definire obiettivi è il metodo SMART, che ti aiuterà a stabilire obiettivi ben definiti, realistici e raggiungibili.
Cos’è il metodo SMART?
Il metodo SMART è un acronimo che rappresenta i 5 criteri che un obiettivo deve rispettare per essere efficace:
- Specifico (Specific): l’obiettivo deve essere chiaro e preciso. Non basta dire “aumentare la visibilità online”, ma bisogna specificare come e dove aumentarla.
- Misurabile (Measurable): l’obiettivo deve essere quantificabile. Ad esempio, “aumentare il traffico del sito web del 20%” è misurabile, mentre “migliorare la visibilità” lo è meno.
- Achievable (Raggiungibile): l’obiettivo deve essere realistico e alla portata delle risorse disponibili. Non ha senso stabilire obiettivi che siano troppo ambiziosi per la tua attività.
- Rilevante (Relevant): l’obiettivo deve essere pertinente rispetto alla tua strategia di web marketing e agli obiettivi aziendali generali. Devi chiederti se quell’obiettivo ti aiuterà davvero a crescere.
- Temporizzato (Time-bound): l’obiettivo deve essere accompagnato da una scadenza. Stabilisci un periodo di tempo entro il quale raggiungere il risultato.
Esempio di obiettivo SMART:
❌ “Aumentare il traffico web” – obiettivo vago e non misurabile
✅ “Aumentare il traffico organico del sito web del 20% entro 6 mesi, tramite strategie SEO on-page e contenuti di qualità.” – obiettivo SMART, specifico e misurabile.
Con il secondo obiettivo, sai esattamente cosa fare (aumentare il traffico), quanto (20%), come (SEO on-page e contenuti) e quando (entro 6 mesi). Questo ti permette di agire con maggiore consapevolezza e di monitorare i progressi nel tempo.

Come applicare gli obiettivi SMART alla tua strategia di web marketing?
- Analizza la tua situazione attuale: fai un punto della situazione riguardo al traffico del sito web, alle conversioni, alla visibilità sui social, ecc.
- Stabilisci un obiettivo a breve termine: può essere ad esempio “aumentare il numero di follower su Instagram del 10% nei prossimi 3 mesi”, che ti aiuterà a concentrarti su un risultato concreto e misurabile.
- Dividi l’obiettivo in sotto-obiettivi: se il tuo obiettivo principale è aumentare le vendite online, potresti suddividerlo in obiettivi più piccoli, come migliorare la SEO del sito, aumentare le iscrizioni alla newsletter, o lanciare una campagna pubblicitaria mirata.
- Monitora e adatta: usa strumenti come Google Analytics, i report delle piattaforme social o le piattaforme di email marketing per monitorare i tuoi progressi. Se qualcosa non funziona, adatta il piano per rimanere sulla strada giusta.
E se non sai da dove partire?
Se non hai la certezza di come definire il tuo obiettivo SMART, per esempio perché non sai nello specifico “di quanto” vuoi migliorare o “in quanto tempo”, definisci degli obiettivi più ampi e generici.
Col tempo acquisirai l’esperienza necessaria per capire come definire degli obiettivi più specifici e misurabili.
Perché è importante fissare obiettivi SMART?
Stabilire obiettivi SMART ti permette di:
- Avere chiarezza su cosa vuoi ottenere
- Mantenere il focus su ciò che è davvero importante per il business
- Misurare i risultati e fare aggiustamenti in tempo reale
- Motivarti e motivare il team, grazie a obiettivi chiari e raggiungibili
Con obiettivi ben definiti, ogni passo che fai nella tua strategia di web marketing avrà una direzione chiara, evitando dispersioni e aumentando le possibilità di successo.
Ottimizzazione del sito web: la base per attrarre più clienti
Un sito web ben ottimizzato è la chiave per convertire il traffico in clienti.
Non basta che il tuo sito sia visibile online, deve anche essere efficace nel guidare i visitatori verso azioni concrete, come l’acquisto di un prodotto, la richiesta di informazioni o la sottoscrizione a una newsletter.
Inoltre, il sito web è il tuo biglietto da visita digitale: deve rappresentarti, comunicare i tuoi valori. In poche parole: far fare una bella figura al tuo brand!
In questo capitolo, vedremo come ottimizzare il tuo sito web per migliorare l’esperienza dell’utente e aumentare le tue possibilità di conversione.
Cosa significa “ottimizzare il sito web”?
L’ottimizzazione del sito web è un processo che implica moltissimi aspetti, tra cui:
- Velocità di caricamento: un sito che si carica lentamente può far perdere molti visitatori. I tempi di attesa superiori a 3 secondi possono ridurre le conversioni, quindi è fondamentale ottimizzare il tempo di caricamento delle pagine.
- Design responsive: il sito deve essere visibile e facile da usare su qualsiasi dispositivo (desktop, tablet, smartphone). Con l’aumento dell’uso di dispositivi mobili, avere un design responsive è imprescindibile.
- Navigazione chiara: I visitatori devono essere in grado di trovare facilmente ciò che cercano. Assicurati che il menù di navigazione sia intuitivo e che le informazioni siano facilmente accessibili.
- Call to action (CTA) efficaci: Le CTA sono gli inviti all’azione, come “Compra ora”, “Richiedi un preventivo” o “Iscriviti alla newsletter”. Devono essere ben visibili, chiare e posizionate strategicamente nel sito.
- Contenuti ottimizzati: Il contenuto deve essere interessante e utile per i visitatori, ma anche ottimizzato per i motori di ricerca (SEO). Ogni pagina dovrebbe avere un contenuto che risponde a domande comuni o risolve problemi specifici dei tuoi clienti.
Come ottimizzare il sito web per il web marketing?
- Migliora la velocità di caricamento: usa strumenti come Google PageSpeed Insights per verificare la velocità del sito e ricevere suggerimenti su come migliorarla. Ridurre le dimensioni delle immagini e minimizzare il codice CSS e JavaScript sono azioni fondamentali per velocizzare il sito. Per approfondire leggi l’articolo Come velocizzare un sito web in 10 semplici step
Esempio della homepage del sito di Wave Informatica, che ottiene un punteggio eccellente su PageSpeed Insights e per questo ha un vantaggio SEO sui competitor
- Assicurati che il sito sia mobile-friendly: usa il design responsivo, che si adatta automaticamente alla dimensione dello schermo su cui il sito viene visualizzato. I siti non ottimizzati per mobile tendono a essere penalizzati da Google e a perdere traffico.
- Ottimizza le pagine per la SEO: ogni pagina deve essere ottimizzata per i motori di ricerca. Assicurati di usare parole chiave pertinenti nel titolo, nelle intestazioni, nel corpo del testo e nelle meta description. Usa anche URL chiari e significativi (ad esempio, “www.tuosito.com/servizi-web-marketing” anziché “www.tuosito.com/pagina123”).
- Fai un uso strategico delle Call to Action (CTA): posiziona le CTA in modo strategico: ad esempio, un bottone “Richiedi un preventivo” in fondo alla pagina, oppure una CTA che inviti gli utenti a iscriversi alla newsletter in una barra laterale. Assicurati che le CTA siano facili da trovare e chiaro il valore dell’azione.
- Crea contenuti di valore: Il contenuto è fondamentale per attrarre clienti. Scrivi articoli, guide, case study, recensioni o testimonianze che rispondano ai bisogni e ai dubbi dei tuoi clienti target. Non solo il contenuto deve essere di qualità, ma deve anche essere ottimizzato per SEO, utilizzando le parole chiave più pertinenti.
SEO On-Page: Ottimizzare il contenuto per i motori di ricerca
Adesso approfondiamo l’ottimizzazione SEO On-Page, ovvero quella parte del SEO che riguarda tutti gli aspetti di una pagina web che puoi controllare direttamente per migliorarne il posizionamento nei risultati di ricerca.
Si tratta di operazioni che implicano anche conoscenze tecniche del codice HTML, per cui se possibile chiedi aiuto alla Web Agency che ha realizzato il tuo sito web.
Ecco un elenco, non completo, di fattori di SEO on-page a cui prestare attenzione:
- Tag Title e Meta Description: ogni pagina del sito deve avere un tag title unico e una meta description che descrivano chiaramente il contenuto della pagina e includano le parole chiave principali.
- Header Tags (H1, H2, H3, etc.): usa correttamente i tag di intestazione per suddividere il contenuto in sezioni leggibili sia dagli utenti che dai motori di ricerca. L’H1 è il titolo principale della pagina, mentre H2 e H3 vengono utilizzati per le sottosezioni.
- URL ottimizzati: Usa URL brevi e descrittivi che includano le parole chiave principali. Evita URL troppo lunghi o con numeri e simboli incomprensibili.
- Immagini ottimizzate: Le immagini devono essere compresse per ridurre il tempo di caricamento e avere tag alt descrittivi, per migliorare l’accessibilità e la SEO.
Perché l’ottimizzazione del sito è cruciale per attrarre clienti online?
Un sito web ottimizzato non solo migliora l’esperienza degli utenti, ma aiuta anche i motori di ricerca a comprendere meglio il contenuto del sito e a posizionarlo più in alto nei risultati.
Più il tuo sito è visibile e usabile, più avrai probabilità di attirare visitatori e convertirli in clienti.
L’ottimizzazione continua è essenziale per mantenere un sito competitivo. I motori di ricerca, come Google, aggiornano frequentemente i loro algoritmi e l’esperienza utente è diventata un fattore sempre più importante per il posizionamento.
Backlink e siti di listing: sfruttali per trovare clienti online gratis
Se stai cercando un modo gratuito per attrarre nuovi clienti online, i siti di listing sono un’ottima soluzione per iniziare.
Si tratta di portali che raccolgono attività e professionisti suddivisi per categoria e zona, spesso usati da chi cerca un servizio specifico vicino a sé.
Registrare la tua attività su questi portali è facile, gratuito – quasi sempre – e può portare visibilità senza investire in pubblicità. In molti casi, puoi inserire anche il link al tuo sito web, migliorando il tuo posizionamento su Google nel tempo.
Ecco alcuni consigli per partire:
- Cerca portali gratuiti rilevanti per il tuo settore o la tua zona (es. PagineGialle, portali comunali, directory locali, marketplace tematici).
- Compila il profilo con cura, usando una descrizione chiara e le parole chiave che descrivono il tuo servizio.
- Aggiungi sempre i tuoi contatti e, se possibile, il link al sito.
- Mantieni le informazioni aggiornate nel tempo.
È una strategia semplice, ma efficace: più sei presente online nei luoghi giusti, più aumentano le possibilità che ti trovino.
Google Business Profile: compari su Google Maps gratuitamente
Oggi non serve più accedere a un sito dedicato per creare la tua scheda attività su Google. Tutto si gestisce direttamente da Google Maps o da Ricerca Google, in modo semplice e gratuito.
Registrare la tua attività ti permette di comparire su Google Maps e nei risultati locali, aumentando la visibilità verso chi cerca servizi nella tua zona.
Come registrare la tua attività su Google Maps
- Accedi a Google con il tuo account.
- visita la pagina https://business.google.com/create;
- Digita il nome dell’attività e verifica se già esiste, altrimenti clicca su “Aggiungi la tua attività su Google”
- Inserisci i dati richiesti: nome dell’attività, categoria, indirizzo, orari, numero di telefono e sito web (se disponibile).
- Dopo aver salvato, Google ti chiederà di verificare la proprietà dell’attività, solitamente tramite una cartolina che arriverà all’indirizzo indicato.
- Una volta verificata, potrai gestire la scheda direttamente da Google Maps o cercando il nome della tua attività su Google: vedrai un pannello di controllo visibile solo a te.
Cosa puoi fare con la tua scheda
- Mostrare informazioni aggiornate su orari, contatti e servizi offerti
- Aggiungere foto, prodotti e promozioni
- Rispondere alle recensioni
- Pubblicare aggiornamenti per tenere i clienti informati

Essere presenti su Google Maps è oggi uno dei modi più efficaci per farsi trovare online, soprattutto da chi cerca servizi locali. Bastano pochi minuti per attivare la scheda e iniziare a comparire nei risultati di ricerca.
Content marketing: come attirare clienti online creando contenuti utili
Il content marketing è una delle strategie più efficaci per attrarre clienti online in modo naturale e duraturo.
Non si tratta semplicemente di “scrivere articoli”, ma di creare contenuti che risolvano problemi concreti, offrano valore reale e aiutino le persone a fidarsi di te e della tua competenza.
Cos’è il content marketing e perché funziona
Il content marketing consiste nella creazione e distribuzione di contenuti utili e pertinenti per attrarre un pubblico specifico.
L’obiettivo è costruire fiducia e autorevolezza, portando gradualmente l’utente a considerarti la scelta giusta per risolvere il suo problema.
Funziona perché:
- Le persone cercano soluzioni online: se i tuoi contenuti rispondono esattamente a quelle domande, arriveranno a te in modo naturale.
- Aumenta la visibilità del tuo sito: più contenuti rilevanti pubblichi, più possibilità hai di posizionarti nei risultati di ricerca.
- Ti posiziona come esperto o esperta nel tuo settore: se aiuti con contenuti concreti, dimostri competenza, e questo ti distingue dalla concorrenza.
- Crea fiducia: le persone tendono ad acquistare da chi percepiscono come affidabile. I contenuti aiutano proprio a costruire questa fiducia nel tempo.
Esempi di contenuti efficaci per attirare clienti
- Guide pratiche (come questa): spiegano passo passo come fare qualcosa, dimostrando che conosci il tuo mestiere
- Articoli con consigli e strategie: più brevi delle guide ma utili, rispondono a domande comuni del tuo pubblico
- Case study: Raccontano come hai aiutato altre persone o aziende a ottenere risultati concreti
- Check-list e template: risorse scaricabili che semplificano la vita all’utente
- Video e tutorial: perfetti per spiegare concetti complessi o per creare un contatto più diretto e personale.
Come scegliere gli argomenti giusti
Per capire di cosa parlare nei tuoi contenuti, puoi:
- Ascoltare il tuo pubblico: quali sono le domande che ricevi più spesso?
- Usare strumenti come Google Suggest o Answer the Public: ti mostrano cosa cercano le persone online.
- Partire dai problemi concreti che il tuo prodotto o servizio risolve.
Ottimizzare i contenuti per la SEO
Creare contenuti di qualità è fondamentale, ma è altrettanto importante ottimizzarli per i motori di ricerca, in modo che le persone li trovino.
Alcuni accorgimenti essenziali:
- Usa parole chiave pertinenti nel titolo, nei sottotitoli e nel testo
- Struttura bene l’articolo (titoli chiari, paragrafi brevi, elenchi puntati)
- Inserisci link interni ad altri contenuti del tuo sito
- Cura la meta description: deve invogliare al clic
- Inserisci immagini e infografiche utili con tag alt ottimizzati
- Controlla le performance della pagina
- Se pertinenti, usa i dati strutturati
Distribuire i contenuti: dove pubblicarli e come promuoverli
Una volta creati, i contenuti vanno distribuiti nel modo giusto.
In base alle abitudini delle tue buyer personas – e alle tue possibilità! – scegli il canale migliore per pubblicare i contenuti. I più diffusi sono:
- Blog del tuo sito: è la casa madre dei tuoi contenuti
- Newsletter: uno strumento potente per fidelizzare chi ti segue
- Social media: scegli i canali dove si trova il tuo pubblico (Instagram, Facebook, LinkedIn…)
- Collaborazioni con altri blog o professionisti: per aumentare la tua visibilità
Pubblicità online: quando e come usare Google Ads, Meta Ads e altre piattaforme
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Iscriviti alla newsletter ora!Il traffico organico richiede tempo, ma se vuoi ottenere visibilità immediata, la pubblicità online può diventare il tuo alleato più potente.
L’importante è usarla in modo strategico, evitando sprechi di budget e scegliendo la piattaforma più adatta ai tuoi obiettivi.
Perché fare pubblicità online:
- Attira subito nuovi visitatori: ideale per lanciare un nuovo prodotto o promuovere un evento.
- Raggiunge persone già interessate: con il targeting avanzato puoi intercettare utenti che cercano proprio ciò che offri.
- Ti aiuta a testare messaggi e offerte: vedi subito cosa funziona e cosa no.
- Si adatta a qualsiasi budget: anche piccole attività possono iniziare con pochi euro al giorno.
Google Ads: per chi ti sta già cercando
Google Ads è perfetto quando le persone hanno già un’intenzione chiara quando cercano online.

Vantaggi principali:
- Ti posizioni in cima ai risultati di ricerca.
- Paghi solo quando qualcuno clicca sul tuo annuncio.
- È ottimo per attività locali e settoriali.
Quando usarlo:
- Se vuoi farti trovare da chi sta cercando attivamente i tuoi servizi.
- Se hai un sito ben strutturato e ottimizzato per la conversione (moduli contatto, offerte chiare, ecc.).
Meta Ads (Facebook e Instagram): per intercettare nuovi pubblici
Meta Ads è ideale per far conoscere la tua attività a chi ancora non ti cerca, ma potrebbe avere un interesse per i tuoi prodotti o servizi.
Funziona bene per:
- Servizi visivi o legati allo stile di vita (es. benessere, design, moda, formazione).
- Raccontare storie e creare una relazione (tramite immagini, video, testimonianze).
Punti di forza:
- Targeting dettagliato (età, interessi, zona geografica…).
- Ampia diffusione e costi accessibili.
- Ottimo per far conoscere un brand o promuovere un contenuto gratuito (es. mini guida, webinar, ecc.).
Altre piattaforme da considerare:
- LinkedIn Ads: ideale per il B2B e per chi offre servizi professionali.
- YouTube Ads: se hai contenuti video interessanti e vuoi costruire notorietà.
- TikTok Ads: da valutare se il tuo target è giovane e creativo.
Consigli per non sprecare budget
Prima di tutto, investi un po’ di tempo per studiare come funziona la piattaforma di ADS che vuoi utilizzare. Esistono moltissimi corsi online, gratuiti e a pagamento, che puoi sfruttare per imparare le basi sul funzionamento dello strumento ed evitare di sprecare budget.
Successivamente, ti consiglio di:
- Partire con un obiettivo chiaro: vuoi traffico? Contatti? Iscrizioni? Vendi un prodotto?
- Creare pagine di atterraggio efficaci (landing page): chiare, dirette e con una sola azione da compiere.
- Monitorare sempre i risultati: guarda cosa funziona, cosa no, e adatta la strategia.
- Testare versioni diverse di annunci: titoli, immagini, testi… anche piccole variazioni possono fare la differenza.
Come costruire un funnel di marketing efficace
Hai attirato l’attenzione del pubblico con i contenuti giusti o con una campagna ben fatta? Ora è il momento di non disperdere quell’interesse.
Il funnel di marketing ti aiuta a trasformare curiosità in fiducia, e fiducia in contatti e vendite.
Cos’è un funnel di marketing
È un percorso composto da più fasi, che accompagna l’utente da semplice visitatore a cliente effettivo.
Si chiama “imbuto” (funnel) perché all’inizio ci sono tante persone potenzialmente interessate, ma solo una parte di queste arriverà fino alla fine del percorso.
Le fasi principali del funnel sono:
- Attenzione – mi faccio conoscere (es. post social, SEO, campagne)
- Interesse – ti faccio capire che posso aiutarti (es. articoli, guide, webinar)
- Desiderio – ti faccio percepire il valore (es. casi studio, testimonianze)
- Azione – ti invito a contattarmi o acquistare (es. form, offerta, iscrizione)

Perché funziona
- Costruisce fiducia gradualmente
- Evita di spaventare l’utente con proposte premature
- Ti permette di segmentare il pubblico in base all’interesse
Elementi chiave di un funnel efficace:
- Lead magnet: un contenuto gratuito e utile (guida PDF, mini corso, checklist…) in cambio dell’email.
- Landing page: una pagina focalizzata su un solo obiettivo (scarica, iscriviti, prenota…).
- Email marketing: una serie di email automatiche che educano, raccontano e spingono all’azione.
- Call to action chiare: mai lasciare l’utente a chiedersi “e ora cosa faccio?”
Attenzione: non serve complicarsi la vita
Un funnel non deve essere per forza lungo o tecnico. A volte bastano un buon articolo, una guida scaricabile e una newsletter ben fatta per convertire.
Social media: come usarli per attirare clienti
I social media non servono solo per “esserci”, ma per costruire relazioni e guidare persone potenzialmente interessate verso i tuoi servizi o prodotti. Per molte attività locali e PMI, rappresentano una delle leve più efficaci per aumentare la visibilità.
Scegli i canali giusti
Non è necessario essere ovunque. Meglio pochi canali ma gestiti bene. Ecco qualche linea guida:
- Facebook: ottimo per attività locali, grazie a eventi, gruppi e inserzioni geolocalizzate.
- Instagram: funziona bene per chi può comunicare anche attraverso immagini (negozi, ristoranti, artigiani…).
- LinkedIn: ideale per chi offre servizi ad altre imprese o lavora in ambito professionale.
- TikTok: utile per aumentare la notorietà se riesci a produrre contenuti originali, brevi e d’impatto.
Scegli il canale anche in base alle abitudini d’uso delle tue buyer personas: se ti riferisci a un pubblico che usa prevalentemente Instagram e TikTok, potrebbe rivelarsi uno sforzo inutile curare un canale Facebook o uno LinkedIn!

Contenuti: informare, ispirare, coinvolgere
Per ottenere risultati, non basta postare offerte. Serve una strategia di contenuti che:
- risponda a dubbi o problemi comuni,
- racconti la tua attività in modo autentico,
- mostri il dietro le quinte,
- coinvolga con domande, sondaggi, storie.
Sponsorizzazioni: più visibilità, in poco tempo
Le inserzioni a pagamento sui social permettono di:
- raggiungere un pubblico preciso (es. donne tra i 30-50 anni in un certo comune),
- promuovere offerte o eventi,
- ottenere traffico verso il sito o il form di contatto.
La cosa importante è che funzionano anche con piccoli budget, purché siano ben impostate.
Vorresti imparare a gestire il Web Marketing aziendale in autonomia?
Wave Informatica organizza corsi dal vivo di una giornata dedicati ad attività locali e PMI, studiati per insegnare a professionisti e imprenditori/trici tecniche pratiche e strategie applicabili fin da subito.
❌ Teoria inutile e poco applicabile
❌ Strategie generiche che richiedono tempo e risorse
❌ Tecniche complesse e poco pratiche per chi ha un’attività da gestire
✅ Tecniche pratiche da applicare subito
✅ Suggerimenti concreti per il tuo business locale
✅ Strategie di web marketing mirate e facilmente implementabili
✅ Approccio pratico con focus sui risultati immediati
Email marketing: fidelizza chi ti conosce già
L’email marketing è uno degli strumenti più efficaci e sottovalutati.
Ti permette di comunicare in modo diretto con persone che hanno già mostrato interesse per la tua attività, come clienti, contatti raccolti durante eventi o chi ha visitato il sito.
Perché funziona
- Parli con persone che ti conoscono già (più fiducia = più conversioni).
- Il costo è molto basso rispetto ad altri canali.
- Puoi segmentare i messaggi in base agli interessi o al comportamento degli utenti.
- A differenza dei social, sei tu a controllare il canale: niente algoritmi che limitano la visibilità.
Cosa inviare
Non solo promozioni. Le email che funzionano di più sono quelle che offrono valore.
Ecco alcuni esempi:
- Consigli pratici legati al tuo settore.
- Aggiornamenti su novità, eventi, prodotti o servizi.
- Storie di clienti soddisfatti o risultati ottenuti.
- Offerte riservate a chi è iscritto alla tua newsletter.
Come iniziare
- Crea un form sul sito o sui social per raccogliere contatti (es. “Scarica la guida gratuita”, “Iscriviti per ricevere consigli”).
- Usa strumenti semplici e intuitivi come MailerLite, Brevo (ex Sendinblue) o Mailchimp.
- Invia newsletter con regolarità, anche solo una volta al mese, e monitora apertura e clic per migliorare nel tempo.
Conclusione: una strategia di web marketing efficace inizia da qui
Attirare clienti online non è questione di fortuna o improvvisazione, ma il risultato di una strategia chiara, mirata e sostenibile nel tempo. Dalla definizione degli obiettivi alla scelta dei canali più adatti (come SEO, social o email marketing), ogni azione deve essere pensata per offrire valore a chi ti cerca.
Non servono budget enormi o tecnicismi complicati: serve un approccio pratico, orientato ai risultati e compatibile con le risorse di una piccola o media attività.
Se desideri imparare come applicare tutto questo in modo semplice e concreto, il nostro corso di web marketing per PMI e attività locali è il passo successivo giusto. In una giornata imparerai a promuoverti online in autonomia, con tecniche pratiche e strategie subito applicabili.
FAQs su come attirare clienti online
Il primo passo è definire il proprio pubblico di riferimento e creare una presenza online coerente, partendo da un sito web professionale e almeno un profilo social attivo. In seguito, è importante pianificare una strategia di contenuti e promozione, anche con piccoli investimenti pubblicitari.
Dipende dal settore e dal tipo di cliente che si vuole raggiungere. In generale, il SEO e il content marketing offrono risultati duraturi, mentre le campagne sponsorizzate (Google Ads, Meta Ads) possono portare contatti in tempi brevi.
Le attività organiche (come SEO e blog) richiedono tempo: i primi risultati si vedono in genere dopo 3-6 mesi. Le campagne pubblicitarie, invece, possono dare risultati immediati, ma necessitano di un budget costante.
Certo, creando contenuti di qualità e lavorando sul SEO. Cerca anche di ottenere backlink da siti esterni di listing (es. Pagine Gialle).
I social sono ottimi per creare relazione, ma il sito web è il punto centrale della comunicazione online. Permette di presentare in modo professionale la propria attività, essere trovati su Google e raccogliere contatti in modo efficace.
È fondamentale monitorare i dati: visite al sito, richieste di contatto, tempo di permanenza, tasso di conversione. Strumenti come Google Analytics e i report delle campagne aiutano a capire cosa funziona e cosa va migliorato.