26 Ottobre 2023

Come capire se un sito web è ben fatto? La guida pratica

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Autore

Team di Wave Informatica

Categoria

Approfondimenti

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Siti Web

Per i non addetti ai lavori non è semplice distinguere un sito web ben fatto da un sito web di scarsa qualità tecnica.

In questa guida troverai le regole pratiche che un buon sito web professionale dovrebbe rispettare che potrai usare anche tu per valutare il tuo sito web!

1. Layout responsive o Mobile Friendly

Ormai da anni tutti i siti web devono funzionare correttamente su qualsiasi dispositivo, soprattutto sugli smartphone che oggi rappresentano la maggior parte dei dispositivi utilizzati per navigare sul web.

Il primo test da fare è quindi aprire il sito web sul tuo cellulare e verificare che tutto si veda correttamente, senza bisogno di ingrandire, rimpicciolire, scorrere verso destra o verso sinistra.

Sito web del comune di Cagliari da smartphone

2. Velocità di apertura delle pagine

Le persone non vogliono perdere tempo aspettando che le pagine del tuo sito web si aprano.

Il caricamento dovrebbe durare pochi secondi, massimo 2 secondi.

Oltre a verificare i tempi di caricamento aprendo le pagine del tuo sito web sullo smartphone e sul desktop, puoi utilizzare lo strumento gratuito di Google PageSpeed Insights e assicurarti che tutti i parametri della Valutazione Core Web Vitals vengano rispettati, come nell’esempio che segue:

Screenshot che mostra la Valutazione Core Web Vitals superata dalla homepage del sito waveinformatica.com
Screenshot che mostra la Valutazione Core Web Vitals superata dalla homepage del sito waveinformatica.com

Se le performance del tuo sito web non sono soddisfacenti, si possono mettere in atto diverse operazioni tecniche per velocizzarlo.

Per approfondire questo argomento, ti consigliamo di leggere la nostra guida su Come velocizzare un sito web in 10 semplici step!

3. Design e contenuti su misura

Un sito web, specialmente quando parliamo di siti web aziendali, siti web di professionisti e siti web vetrina, deve saper esprimere la personalità del marchio e le sue potenzialità, distinguendosi dai competitor.

Per farlo, si deve lavorare sia sul design che sui contenuti, testuali e non.

Come capire se il design del tuo sito web non è ben fatto?

Ecco di seguito alcuni segnali che dovrebbero metterti in allerta:

  1. I colori sono completamente diversi da quelli del logo;
  2. vengono utilizzate immagini e illustrazioni che hai già visto in molti altri siti web competitor;
  3. i testi sono troppo piccoli;
  4. da mobile devi allargare, stringere o scorrere per visualizzare tutta la pagina (design non responsive);
  5. in generale, l’aspetto del sito è simile a quello di altri siti web competitor;
  6. sai per certo che è stato utilizzato un tema preconfezionato, magari gratuito.

N.b.: questo è solo un elenco di punti su cui porre l’attenzione quando si valuta l’aspetto estetico di un sito web, infatti non è detto che un buon design non possa, ad esempio, utilizzare colori diversi da quelli del logo o basarsi su un tema che è stato poi modificato ad hoc.

Come capire se i contenuti del tuo sito web sono adeguati?

Come per il design, anche i contenuti di un sito web sono fondamentali perché comunicano ai potenziali clienti:

  • chi sei;
  • in cosa credi;
  • cosa hai da offrire;
  • cosa ti distingue dalla concorrenza.

Per questo è importante che i testi del tuo sito web e la loro organizzazione vengano progettati da professionisti esperti, come copywriter e seo copywriter.

Ecco alcuni consigli che ti invitiamo a seguire per assicurarti che i contenuti del tuo sito web siano efficaci:

  1. mostra le pagine del sito a persone esterne e chiedi dei feedback: hanno capito di cosa ti occupi? Che idea si sono fatte del tuo brand? Sarebbero disposte a contattarti per un preventivo?
  2. Assicurati che i tuoi punti di forza siano messi in evidenza;
  3. valuta lo scopo di ogni sezione della pagina: a volte vengono inseriti elementi “tappabuco”, come timeline e contatori, che non aggiungono alcuna informazione e servono solo a riempire spazio;
  4. definisci insieme al professionista o all’agenzia il tono di voce: formale o informale? Divertente o serioso? Giovane o adulto? Questo dipende molto dal tipo di target su cui vuoi concentrarti e all’immagine che vuoi dare;
  5. fai una ricerca sul web: se inserisci delle chiavi di ricerca simili a quelle che userebbero i tuoi clienti, il tuo sito compare almeno fra le prime 10 posizioni? Questo può essere un modo rapido per valutare la SEO del sito web.

4. Servizio adeguato alle tue esigenze

Quando ti rivolgi a una web agency o a un web designer per la realizzazione del tuo sito web, è importante stabilire insieme ciò di cui hai bisogno per la creazione e manutenzione del sito.

Per avere la certezza di non trascurare nessuno di questi aspetti, puoi utilizzare la checklist di seguito, da condividere con l’agenzia o il professionista a cui ti rivolgi prima di avviare il progetto:

  1. sono già stati acquistati il dominio e l’hosting?
  2. Dopo la pubblicazione, con quale frequenza andranno aggiornati i contenuti?
  3. Chi si occuperà dell’aggiornamento dei contenuti del sito?
  4. Chi si occuperà dell’eventuale aggiornamento di CMS, plugin, moduli o librerie esterne?
  5. Se il sito web lo prevede, quali utenti verranno creati?
  6. In fase di pubblicazione, il sito verrà registrato su Google Search Console e Bing Webmaster Tools?
  7. Dopo la pubblicazione del sito web, sono previsti dei report sull’andamento delle visite?
  8. Chi scriverà i testi e selezionerà le immagini delle pagine del sito?

Questi punti sono utili anche per definire se per le tue esigenze è meglio realizzare un sito web statico o un sito web dinamico.

5. Sicurezza

Esistono diverse soluzioni per garantire un buon livello di sicurezza del sito web, sebbene sia sempre più difficile realizzare piattaforme inviolabili al 100%.

Alcune strategie di base sono:

  • Certificato SSL: questo certificato può essere acquistato gratuitamente e la maggior parte dei provider di hosting mettono a disposizione il certificato senza costi aggiuntivi. Come sapere se il tuo sito web ha questo certificato? Apri il sito web su Chrome e guarda la barra degli indirizzi: se c’è un lucchetto vicino all’URL della pagina, vuol dire che il sito è sicuro. Un altro modo rapido è accertarti che l’indirizzo del sito inizi per https:// e non http://;
  • aggiornare continuamente le tecnologie utilizzate, ad esempio la versione di PHP, il CMS (WordPress, Drupal, Joomla!…), i plugin e i moduli;
  • utilizzare tecnologie antispam, come il reCAPTCHA di Google, nei form di contatto;
  • utilizzare sistemi di autenticazione a più fattori per gli utenti registrati;
  • non usare mai nomi utente e password semplici per le utenze di amministrazione (come ad esempio i classici “admin”, “password” o “123”).

6. Obblighi legali

Un sito web deve rispettare alcuni requisiti di legge, in base al suo scopo e alle sue caratteristiche tecniche.

Primo fra tutti vi è l’obbligo di ottenere il consenso al trattamento dei dati personali, qualora ce ne fosse bisogno.

Ciò significa che se sul tuo sito hai un form di contatto o un form di iscrizione che raccoglie dati personali (nome, cognome, dati di pagamento, indirizzo di residenza…) l’utente deve essere informato su quali dati raccogli, come li utilizzerai e dove verranno conservati.

Deve inoltre avere la possibilità di richiedere la rimozione di tali dati personali dai tuoi sistemi.

Altri obblighi legali riguardano l’utilizzo dei cookie, ovvero porzioni di codice che i siti web usano per conservare informazioni tecniche (ad esempio le preferenze dei visitatori).

Anche in questo caso l’utente deve essere informato su quali cookie vengono usati e a quale scopo e.

Inoltre dovrai ottenere il consenso preventivo al loro utilizzo, salvo alcune eccezioni, come puoi approfondire in questa guida di Iubenda sull’obbligatorietà del banner cookie e del consenso preventivo.

Non dimenticare inoltre di pubblicare i dati obbligatori previsti dalla legge, come ad esempio partita IVA e ragione sociale dell’azienda, o ancora termini e condizioni o politiche di acquisto e reso nel caso di vendita di prodotti e servizi.