18 Settembre 2020

Search Engine Optimization (SEO): cos’è e come si fa?

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Autore

Team di Wave Informatica

Categoria

Wavepedia


SEO è l’acronimo inglese per Search Engine Optimization, in italiano Ottimizzazione per i motori di ricerca, e indica tutte le attività che servono a migliorare il ranking di un sito web.

In sostanza, serve a far comparire le pagine web nelle prime posizioni di Google, Bing, Yahoo! ecc…

Dizionario SEO

Prima di approfondire cos’è il SEO e come si fa, è importante che tu abbia chiaro alcuni concetti di base:

  • Motore di ricerca: un software che cerca informazioni sul web basandosi su dei parametri stabiliti dall’utente. I motori di ricerca più famosi sono Google, Bing, Yahoo!, Baidu;
  • SERP: acronimo di Search Engine Result Page, ovvero la pagina dei risultati di ricerca;
  • Keyword, o parole chiave: le parole utilizzate per fare una ricerca sul motore di ricerca. Possono essere sia singole parole che piccole frasi composte da due o più parole;
  • Ranking, o posizionamento: indica come una pagina web si posiziona nella SERP in base a una determinata keyword di ricerca. Ad esempio, la pagina Sviluppo Software di questo sito ha un ranking ottimo per la keyword “Sviluppo Software Torino”, poiché se si cerca su Google questa parola chiave, la pagina compare in seconda posizione, subito dopo l’homepage di questo sito;
  • Design responsive: tecnica che si usa nel Web Design per realizzare pagine web che si adattano graficamente a qualsiasi device. Un sito web con un design responsive si vede correttamente sia da desktop, che da tablet e da mobile.
Screenshot di una SERP con descrizione delle sue parti
Esempio della SERP di Google per la query di ricerca “Sviluppo Software Torino”

Come si fa SEO?

Migliorare il posizionamento di un sito web è un lavoro che richiede costanza, grandi conoscenze tecniche e, soprattutto, molta esperienza in ambito SEO.

Le attività da svolgere sono molte e riguardano moltissimi aspetti delle pagine web.

Inoltre, i fattori di ranking non sono ufficialmente noti a nessuno e cambiano periodicamente, per questo bisogna stare sempre al passo con le novità dei motori di ricerca e fare tanti esperimenti per trovare la formula magica – che, comunque, non esiste! -.

Prima di tutto, bisogna avere ben chiaro che le attività di SEO si svolgono sia all’interno del sito, che all’esterno. A questo proposito, la SEO si divide in:

  • SEO On Page: attività svolte “sulla pagina”, che riguardano quindi i contenuti, il codice, le performance, ecc…
  • SEO Off Page: a differenza dell’On-page SEO, l’Off-page SEO si occupa di tecniche di miglioramento del ranking eseguito all’esterno rispetto al sito web, ad esempio l’ottenimento di backlink da parte di altri siti autorevoli.

Il SEO tecnico, o technical SEO

Ottimizzare un sito web comprende una serie di azioni più o meno tecniche che vanno effettuate sul codice delle pagine o sui contenuti.

Con technical SEO ci si riferisce a tutte quelle azioni eseguite principalmente sul codice e che permettono, a parità di contenuti, di ottenere un ranking migliore.

Alcuni esempi di SEO tecnico sono:

  • Ottimizzazione del codice HTML;
  • miglioramento dei tempi di caricamento;
  • creazione del file robots.txt;
  • creazione della sitemap;
  • ottimizzazione del nome dei file;
  • riduzione del peso delle risorse (immagini, file CSS, file JS…);
  • ottimizzazione delle URL;
  • design responsive;
  • sicurezza del sito.

Come avrai intuito, per svolgere azioni di SEO tecnico è necessario avere conoscenze informatiche avanzate e sapere quali sono le linee guida da seguire perché le pagine web “piacciano” al motore di ricerca.

L’ottimizzazione dei contenuti

Lo scopo di un lavoro di ottimizzazione SEO è chiaro: vogliamo che gli utenti trovino il nostro sito, leggano i contenuti e compiano delle azioni, come ad esempio inviare una richiesta di contatto o iscriversi a un evento.

Quando crei una pagina web, sia che si tratti di una pagina di servizio o un articolo di blog, devi sempre tenere a mente che stai scrivendo per due entità: l’utente e il motore di ricerca.

Ciò vuol dire che la pagina deve possedere tutte le caratteristiche che piacciono al motore di ricerca (caricarsi velocemente, essere sicura, avere un codice pulito e ottimizzato, ecc…), ma al tempo stesso deve essere scritta per una persona reale, che vuole leggere qualcosa di interessante, utile, magari divertente.

Evita quindi di riempire una pagina di parole chiave inutili, e concentrati sulla qualità del testo, possibilmente utilizzando formati lunghi (pagine di almeno 2.000 parole).

I consigli per un contenuto ben ottimizzato:

  • evita il keyword stuffing (inserire tante volte le stesse parole chiave);
  • scrivi bene, evita errori di grammatica e sintassi;
  • organizza le informazioni con liste, titoli e paragrafi;
  • evita di caricare immagini troppo pesanti;
  • aggiungi link interni ed esterni;
  • usa i dati strutturati se possibile;
  • concentrati sulle necessità dell’utente, scrivi testi interessanti e utili;
  • ottimizza i tempi di caricamento della pagina;
  • se possibile, scrivi pagine di almeno 2.000 parole.

SEO fai da te: non sempre è la scelta migliore

Ottimizzare un sito web non è un gioco da ragazzi: servono competenze, strumenti, e soprattutto esperienza.

Un’azione sbagliata non solo non ti aiuterà a migliorare il ranking del tuo sito web, ma potrebbe addirittura penalizzarti, facendoti perdere posizioni nella SERP.

Il consiglio è sempre quello di avvalersi di un SEO specialist, una web agency o un’azienda informatica, per l’intero processo di ottimizzazione o anche solo per alcune sue parti.

Se, ad esempio, hai delle buone conoscenze di programmazione, potresti imparare le best practice di base con una delle numerose guide che si trovano online, ad esempio Technical SEO [Beginner’s Guide] di Moz.com, e delegare la scrittura dei contenuti a un esperto di SEO On page e SEO Copywriting.

Differenza fra SEO, SEA e SEM

Questi tre termini si riferiscono a tre diverse tecniche che consentono di migliorare il posizionamento di una pagina web sui motori di ricerca.

SEO

Sta per Search Engine Optimization, ovvero ottimizzazione per i motori di ricerca, e comprende una moltitudine di azioni, eseguite sia direttamente sulle pagine web da ottimizzare, sia all’esterno (ad esempio con il Link Building).

SEA

È l’acronimo di Search Engine Advertising, cioè la pubblicità fatta sui motori di ricerca.

Ogni motore di ricerca ha il proprio circuito di pubblicità a pagamento, come ad esempio Google Ads o Microsoft Ads, e questi circuiti consentono agli inserzionisti di pubblicare annunci variegati, composti da immagini, testi, video e link che rimandano alle proprie pagine web.

Screenshot annunci su Google
Un esempio di annunci visualizzati su Google

SEM

Il SEM è il Marketing sui motori di ricerca (Search Engine Marketing) e comprende tutte le tecniche necessarie a migliorare il posizionamento sul motore di ricerca, tra cui anche il SEO (gratuito) e il SEA (a pagamento).

Conclusioni

Il SEO è una parte essenziale di qualsiasi sito web o landing page, per questo è importante collaborare con professionisti esperti, che conoscano tutte le azioni tecniche e non da intraprendere, non solo per migliorare il posizionamento delle tue pagine web, ma anche per evitare errori.