5 Marzo 2025

Perché il mio sito web non appare su Google? Cause e soluzioni

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Autore

Team di Wave Informatica

Categoria

Approfondimenti

Tags

SEO

Avere un sito web è solo il primo passo per essere presenti online, ma se il sito non appare sui motori di ricerca come Google e Bing, rischia di non essere trovato da potenziali clienti o utenti interessati.

L’indicizzazione sui motori di ricerca è fondamentale per ottenere visibilità, ma i fattori che possono impedirla sono moltissimi, sia tecnici che non.

In questo articolo vedremo le principali cause per cui un sito potrebbe non essere visibile su Google e forniremo soluzioni pratiche per risolvere il problema.

Se hai le competenze tecniche necessarie, potrai eseguire alcune verifiche e ottimizzazioni da solo. In caso contrario, affidarsi a esperti SEO può fare la differenza per migliorare il posizionamento del tuo sito.

Perché il mio sito non compare su Google o ha scarsa visibilità: le cause più comuni

Basandoci sulla nostra esperienza come esperti di sviluppo di siti web e di ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO), possiamo dire che solitamente le cause principali per cui un sito web non è presente su Google, o ha un posizionamento molto scarso (per esempio compare solo in terza o quarta pagina della SERP), sono:

  • Errori tecnici nel codice del sito (per esempio, utilizzo di tag HTML sbagliati o mancanza dei meta tags);
  • Pochi contenuti e mancanza di pagine di approfondimento;
  • Tempi di caricamento molto lenti;
  • Scarsa qualità dei contenuti presenti;
  • Il sito è appena stato pubblicato e non è ancora stato scansionato dal motore di ricerca;
  • Le pagine del sito non sono ben strutturate e l’organizzazione del sito non è chiara;
  • Contenuti duplicati, all’interno delle stesse pagine o copiati da altri siti;
  • Assenza di parole chiave pertinenti.

Come vedi, si tratta sia di errori tecnici, che dovrebbero essere evitati dalla Web Agency o dal freelancer che sviluppa il sito, sia di errori di contenuto.

A volte affidarsi a soluzioni a basso costo o gratuite può comportare alcuni di questi errori. Ne abbiamo parlato nell’articolo Perché un Sito Web Gratuito può compromettere il successo della tua attività.

Come verificare se il sito è indicizzato su Google

Prima di cercare soluzioni, è importante distinguere tra due situazioni diverse:

  • Sito non indicizzato: Google non ha inserito il sito nel suo indice, quindi non appare nei risultati di ricerca, nemmeno cercando direttamente il suo nome o il suo dominio.
  • Sito indicizzato ma con scarsa visibilità: Il sito è presente su Google, ma appare in posizioni molto basse, rendendolo difficile da trovare per gli utenti.

Ora vediamo come verificare lo stato di indicizzazione del sito.

1. Utilizzo dell’operatore di ricerca “site:”

Digita su Google:

site:tuodominio.com (es site:waveinformatica.com)

Se non ci sono risultati, il sito non è indicizzato. Se compaiono pagine ma non tra le prime posizioni per ricerche rilevanti, il problema è la scarsa visibilità.

2. Controllo su Google Search Console

Google Search Console aiuta a capire se il sito è indicizzato e se ci sono problemi. Le sezioni utili sono:

  • Copertura dell’indice: segnala errori che impediscono l’indicizzazione.
  • Strumento “Controlla URL”: verifica se una pagina specifica è presente nell’indice.

Per fare questo controllo, devi prima assicurarti che il sito web sia registrato su Google Search Console.

3. Analisi del file robots.txt

Un file robots.txt configurato male può bloccare Google. Verifica se contiene:

User-agent: *
Disallow: /

Questa impostazione impedisce l’indicizzazione dell’intero sito.

4. Verifica dei meta tag “noindex”

Alcune pagine possono avere il tag noindex, che dice a Google di non indicizzarle. Controlla il codice sorgente per questa istruzione:

<meta name="robots" content="noindex">

Se presente, rimuovilo per permettere l’indicizzazione.

Soluzioni per risolvere i problemi di indicizzazione e migliorare la visibilità

Una volta individuate le cause comuni per cui un sito web potrebbe non essere visibile su Google o ha un posizionamento scarso, è essenziale prendere provvedimenti per risolverle. Ecco alcune soluzioni pratiche che puoi applicare:

1. Correggere gli errori tecnici nel codice del sito

Verifica che il tuo sito non contenga errori di codice come tag HTML errati o la mancanza di meta tag essenziali (come il tag <title>, <meta description> o <meta robots>). Questi errori possono compromettere l’indicizzazione da parte dei motori di ricerca.

  • Controllo del codice: Usa strumenti come Google Search Console per identificare eventuali problemi nel codice e correggerli.
  • Strumenti consigliati: L’uso di validatori come W3C Validator ti aiuterà a garantire la qualità del codice HTML.

2. Aggiungere contenuti di valore e pertinenti

I motori di ricerca premiano i siti che offrono contenuti rilevanti e di alta qualità. Se il tuo sito ha pochi contenuti o contenuti poco utili, dovresti investire nella creazione di testi che rispondano alle domande degli utenti.

  • Frequenza di aggiornamento: Pubblica regolarmente articoli e post su argomenti pertinenti al tuo settore.
  • Contenuti ottimizzati per SEO: Assicurati che i tuoi contenuti siano ottimizzati per le parole chiave più cercate dai tuoi utenti target.

3. Migliorare la velocità del sito

Il tempo di caricamento del sito è un fattore cruciale per la SEO e l’esperienza utente. Siti lenti tendono a essere penalizzati da Google, e gli utenti potrebbero abbandonare il sito prima che carichi completamente.

  • Strumenti utili: Utilizza Google PageSpeed Insights per analizzare la velocità e trovare suggerimenti su come ottimizzarla.
  • Ottimizzazione delle immagini e delle risorse: Riduci le dimensioni delle immagini e implementa tecniche come la compressione dei file e il caricamento lazy.

Per approfondire come velocizzare i tempi di caricamento del tuo sito web, ti consigliamo questo articolo di approfondimento: Come velocizzare un sito web in 10 semplici step

4. Lavorare sulla qualità dei contenuti

Non basta avere una grande quantità di contenuti, è fondamentale che siano di qualità. Google premia i contenuti originali, ben scritti e che offrono valore reale agli utenti.

Esplora le ricerche che gli utenti eseguono sul web, quali sono le parole chiave più pertinenti da inserire nei tuoi contenuti ed evita di copiare da altri siti.

Scrivi di ciò che sai, oppure affidati ad agenzie o freelancer che si occupano di SEO copywriting e di Content Marketing.

5. Ottimizzare per il mobile

Un sito non ottimizzato per dispositivi mobili può essere penalizzato da Google, che ormai considera l’esperienza mobile come un criterio fondamentale per il ranking.

  • Test mobile-friendly: Verifica che il tuo sito funzioni correttamente su dispositivi mobili.
  • Design responsivo: Implementa un design web responsivo che si adatta automaticamente alla dimensione dello schermo su cui viene visualizzato.

6. Implementare una corretta strategia di link building (SEO off-page)

Se il tuo sito non ha abbastanza link da altri siti web (backlink), potrebbe non essere considerato autorevole da Google. I link da siti di qualità aumentano l’autorità del tuo dominio.

  • Costruzione di link naturali: Partecipa a discussioni pertinenti su blog e forum, oppure collabora con altre aziende o siti web del tuo settore.
  • Evita pratiche di link building scorrette: Non acquistare link da siti di bassa qualità, poiché Google può penalizzare il tuo sito per pratiche di SEO black-hat.

L’importanza dell’analisi continua della SEO

La SEO non è un’attività che può essere fatta una sola volta e dimenticata.

L’algoritmo di Google cambia regolarmente, e ciò che funziona oggi potrebbe non essere più efficace domani. Per questo motivo, è essenziale monitorare costantemente le prestazioni del tuo sito, eseguire audit SEO periodici e adattare la tua strategia in base ai dati.

Solo così puoi mantenere una buona posizione nelle SERP e rimanere competitivo nel lungo periodo. Affidarsi a esperti per un’analisi continua è cruciale per garantire che il sito resti ottimizzato e visibile.

Conclusione

Se il tuo sito non appare su Google o è posizionato molto in basso nelle SERP, ci sono diverse cause possibili, ma altrettante soluzioni che puoi implementare per migliorare la visibilità.

Se non hai le competenze per gestire tutte queste operazioni da solo, affidarsi a dei professionisti come Wave Informatica e al suo servizio di Ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO) può fare la differenza.

FAQs sull’ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO)

Perché il mio sito non appare su Google?

Se il tuo sito non è visibile su Google, potrebbe essere non indicizzato o avere una visibilità molto bassa. Le cause comuni includono errori tecnici nel codice, contenuti di bassa qualità, o problemi con il file robots.txt.

Come posso sapere se il mio sito è indicizzato su Google?

Puoi utilizzare la ricerca “site:tuodominio.com” su Google o controllare Google Search Console per verificare se il tuo sito è indicizzato.

Cosa significa SEO on-page?

SEO on-page si riferisce a tutte le pratiche che puoi implementare direttamente sul tuo sito per migliorarne la visibilità, come l’ottimizzazione dei contenuti, dei meta tag e della struttura del sito.

Quanto tempo ci vuole per vedere i risultati della SEO?

I risultati SEO possono richiedere da qualche settimana a qualche mese, a seconda della concorrenza nel tuo settore e delle modifiche implementate.

Posso fare SEO da solo o ho bisogno di un professionista?

Se hai le competenze tecniche, puoi fare alcune ottimizzazioni da solo. Tuttavia, se non sei esperto, affidarti a un professionista SEO può aiutarti a ottenere risultati più rapidi e migliori.

Cos’è un meta tag “noindex” e come influisce sulla SEO?

Il meta tag “noindex” indica ai motori di ricerca di non indicizzare una pagina. Se il tuo sito ha pagine con questo tag, potrebbero non apparire nei risultati di ricerca.

Come posso migliorare la velocità del mio sito?

Puoi migliorare la velocità del sito ottimizzando le immagini, riducendo i file JavaScript e CSS e utilizzando un hosting di qualità. Strumenti come Google PageSpeed Insights possono aiutarti a identificare le aree da migliorare.