23 Marzo 2022

Cos’è la rete VPN e a cosa serve?

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Autore

Team di Wave Informatica

Categoria

Wavepedia

La rete VPN rappresenta uno dei servizi più utilizzati nell’ambito della sicurezza informatica e della privacy.

Definizione di VPN

La rete virtuale privata (in inglese Virtual Private Network, VPN) è una rete di telecomunicazioni privata, cioè accessibile solo da alcuni soggetti, che garantisce la protezione dei dati trasmessi.

La VPN crea un tunnel cifrato virtuale privato tra dispositivi che possono anche essere distanti fra loro e non utilizzare la stessa rete LAN (ad esempio, un developer in smart working può collegarsi a un’applicazione web in sviluppo, ospitata sui server aziendali, senza la necessità di rendere l’applicazione accessibile da chiunque).

La differenza fra intranet e VPN

L’intranet è una rete privata isolata, accessibile all’interno di una struttura specifica (solitamente tramite LAN, cioè la rete locale). Si usa spesso per le reti aziendali private.

L’intranet può essere estesa e resa accessibile anche dall’esterno attraverso la VPN, che consente di utilizzare la rete pubblica (cioè internet) per collegarsi al server in maniera sicura.

La VPN è quindi una tipologia di rete privata che viene creata sopra un’infrastruttura di rete pubblica e garantisce privacy, integrità dei dati e anonimato.

Tipologie di VPN

La rete VPN può appartenere a due macrocategorie:

  • Rete ad accesso remoto: consente agli utenti di accedere a un server privato attraverso la rete internet. Questo tipo di rete virtuale privata è utilissimo per chi lavora in smart working e ha quindi necessità di accedere a dati aziendali privati anche quando non si trova fisicamente in azienda;
  • rete site-to-site: viene utilizzata per connettere uffici diversi della stessa organizzazione o di organizzazioni diverse, sempre sfruttando la rete pubblica, attraverso un sistema di routing. Ciò vuol dire che ogni sede ha un suo router dedicato, che instrada i dati verso i router delle altre sedi.

Le reti VPN site-to-site possono a loro volta distinguersi in varie tipologie, ovvero:

  • Trusted: il provider (detto Internet Service Provider, o ISP) assegna un indirizzo IP fisso e garantisce una politica di sicurezza delle informazioni adeguata;
  • Secure: utilizza protocolli di crittografia (ad esempio SSL/TLS) per la creazione di un tunnel cifrato tra i nodi della rete privata. I dati sono quindi inaccessibili e nessun soggetto esterno può intercettarli durante la trasmissione;
  • Hybrid: si tratta di una rete, appunto, ibrida, con caratteristiche tipiche sia della Trusted che della Secure VPN.

Come funziona

La rete VPN è una sorta di filtro fra te e internet: crea un tunnel cifrato di passaggio dei dati e nasconde il tuo vero indirizzo IP (sostituendolo con l’indirizzo IP del server VPN).

I vantaggi della rete VPN

Come puoi immaginare, l’utilizzo di reti VPN comporta grossi benefici per privati e aziende interessati alla propria privacy e alla sicurezza informatica.

I principali vantaggi dell’utilizzo di una rete virtuale privata sono:

  • Sicurezza dei dati: i siti e le applicazioni web sono accessibili solo da soggetti interni all’organizzazione aziendale o soggetti esterni autorizzati;
  • protezione da cyber attacchi: grazie al tunnel VPN i dati sono cifrati e inaccessibili da esterni, compresi eventuali hacker;
  • privacy e anonimato: dal momento che l’indirizzo IP viene mascherato, non è possibile risalire al dispositivo che ha utilizzato la rete;
  • libertà online: sempre grazie al mascheramento dell’indirizzo IP, è possibile visitare siti web e servizi che altrimenti sarebbero inaccessibili, ad esempio perché il governo locale impone una censura;
  • sicurezza nella connessione Wi-Fi: quando ci si connette a una rete Wi-Fi pubblica non protetta, si corre il rischio di utilizzare una rete non protetta da eventuali attacchi esterni. La VPN rende la connessione a una rete Wi-Fi sicura.

Usare la VPN è legale?

In Italia e in quasi tutti i Paesi del mondo l’uso di reti virtuali private è legale, ma ci sono alcune eccezioni in cui il loro utilizzo è totalmente o parzialmente illegale, ad esempio:

  • Cina;
  • Russia;
  • Bielorussia;
  • Turchia;
  • Iraq;
  • Emirati Arabi (qui, tecnicamente, l’uso della VPN è vietato solo per usi illegali, che comprendono pornografia, gioco d’azzardo, offese alla religione o allo Stato e ai suoi governanti);
  • Oman;
  • Iran;
  • Turkmenistan;
  • Corea del Nord.